Cos'è fernando redondo?

Fernando Redondo

Fernando Carlos Redondo Neri, noto semplicemente come Fernando Redondo (Adrogué, 6 giugno 1969), è un ex calciatore argentino, di ruolo centrocampista. È considerato uno dei migliori mediani difensivi della sua generazione, ammirato per la sua eleganza, visione di gioco, abilità nel passaggio e capacità di intercettare i palloni.

Carriera

  • Inizi: Ha iniziato la sua carriera professionistica all' Argentinos%20Juniors nel 1985, dove ha rapidamente attirato l'attenzione per il suo talento.

  • CD Tenerife: Nel 1990, si è trasferito al CD%20Tenerife in Spagna, dove ha giocato per quattro stagioni, diventando un giocatore chiave per la squadra e contribuendo a raggiungere risultati importanti sotto la guida dell'allenatore Jorge Valdano.

  • Real Madrid: Nel 1994 è passato al Real%20Madrid, dove ha raggiunto l'apice della sua carriera. Con il Real Madrid ha vinto due campionati spagnoli (1995, 1997) e due Champions%20League (1998, 2000). La sua prestazione nella Champions League del 2000, in particolare contro il Manchester United, è considerata una delle più memorabili nella storia della competizione.

  • Milan: Nel 2000, si è trasferito al Milan. La sua esperienza al Milan è stata però segnata da gravi infortuni al ginocchio, che lo hanno tenuto fuori dal campo per lunghi periodi. Nonostante le difficoltà, ha dimostrato una grande professionalità e dedizione, arrivando a rinunciare al suo stipendio durante il periodo di recupero. Ha fatto parte della squadra che ha vinto la Champions League nel 2003, anche se non ha giocato la finale.

  • Ritiro: Si è ritirato dal calcio professionistico nel 2004.

Palmarès

  • Real Madrid:

    • La Liga: 1994-1995, 1996-1997
    • UEFA Champions League: 1997-1998, 1999-2000
    • Coppa Intercontinentale: 1998
  • Milan:

    • UEFA Champions League: 2002-2003
    • Coppa Italia: 2002-2003

Nazionale

Ha giocato nella Nazionale%20Argentina, partecipando a un Mondiale (1994). Ha rinunciato alla convocazione per i Mondiali del 1998 a causa di divergenze con l'allenatore Daniel Passarella.